L’Unione Europea e il MIUR chiedono alla nostra scuola di passare da una didattica delle conoscenze ad una didattica delle competenze. Con la cooperazione in classe si promuovono le 8 competenze della cittadinanza europea in cui rientrano oltre alle competenze disciplinari: 

  • competenze sociali e civiche 
  • competenze digitali
  • imparare ad imparare 
  • spirito di iniziativa ed imprenditorialità. 

Tutti i nostri docenti della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado si sono formati alla Didattica Cooperativa attraverso il Metodo Rossi (www.centrodidatticacooperativa.it).

I VANTAGGI

Maggiore motivazione: i bambini che i ragazzi sorridono e sono felici di apprendere insieme in modo attivo. 

Maggior attenzione: l’alternanza spiegazione/cooperazione rende gli studenti più attenti quando parla l’insegnante e l’attività cooperativa coinvolge anche i meno motivati.

Comprensione autentica: la rielaborazione nel piccolo gruppo supera l’apprendimento meccanico (superficiale) a favore di un apprendimento significativo (profondo). 

Inclusione: grazie alla cooperazione sarà inoltre possibile includere tutti gli studenti, anche quelli con difficoltà di apprendimento, trasformando le differenze in risorse per l’apprendimento.

Lavoro in team: l’attività cooperativa permette di educare fin da piccoli al lavoro in team, fondamentale in tutti gli ambiti lavorativi. 

COME È ORGANIZZATA UNA LEZIONE?

L’approccio, pur credendo fermamente nella bellezza e potenzialità della cooperazione non propone un cooperative learning “integralista” nemico della spiegazione. La lezione cooperativa ha una scansione trifasica:

Spiegazione: frontale di 10-15 minuti o capovolta (in virtù di quanto gli studenti hanno approfondito a casa, prima della lezione)

Cooperazione: in coppie e terzetti per 20-30 minuti 

Condivisione: in plenaria riflettendo insieme gli ultimi 15′ su quanto appreso